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Collio Day 2017


Il Collio si trova nel cuore dell'Europa, nel nord-est dell'Italia, tra le Alpi Giulie e il Mar Adriatico, in una mezzaluna di dolci pendii soleggiati. Il clima mite di queste terre, che risente delle correnti calde dell'Adriatico da sud e della protezione garantita dalle montagne a nord, favorisce la viticoltura, mantenendo intatti i profumi e gli aromi dell'uva. Il Collio è un suggestivo susseguirsi di colline, piccoli borghi, vigneti, riserve naturali e boschive. Nel 1964 nasce il Consorzio di tutela dei vini del Collio, uno dei primi in Italia, che già nel 1968 ottenne il riconoscimento della Denominazione d'origine controllata.

La produzione si aggira attorno ai 6.5 milioni di bottiglie ottenute principalmente da 19 varietà, con l’85% prevalentemente a bacca bianca. Tra le autoctone più antiche troviamo:

· FRIULANO 15%

· PICOLIT 0.5%

Nel Collio si susseguono dolci colline punteggiate dai piccoli borghi, con una superficie di 1500 ettari di vigneti DOC. L'area del Collio si estende tra Judrio a ovest e Isonzo a est, ed è ripartita all'interno di otto comuni della provincia goriziana:

· Capriva del Friuli – fin dai tempi romani si producono alcuni vini bianchi tra i migliori d'Italia

· Cormons

· Dolegna del Collio

· Farra d'Isonzo – area vocata ai vini bianchi come il Sauvignon

· Gorizia

· Mossa

· San Floriano del Collio – situata nella parte più alta del Collio, che ne fa una zona fresca e regala vini bianchi di buona freschezza e dai profumi fruttati

· San Lorenzo Isontino – posto alle pendici meridionali del Collio, regala vini profumati e con aromi unici

Il suolo del Collio è chiamato “PONCA” ed è composto da marne e arenarie stratificate di origine eoceanica, che contengono elevate quantità di quarzo. Tra le mani si sbriciola rivelando minuscoli fossili. La "PONCA" dona ai vini la caratteristica impronta di mineralità e salinità che li rende unici e inconfondibili per il loro gusto e profumo

In degustazione abbiamo:

BORGO CONVENTI : Chardonnay Collio Doc 2016 - Note fragranti di mela Golden e banana, fiori d’acacia e crosta di pane. Struttura ricca, con una vena minerale spiccata ed una lunga persistenza·

RONCO BLANCHIS : Friulano Collio Doc 2016 - Grande complessità olfattiva, fatta di belle note fruttate, nuance di salvia oltre ad una spiccata mineralità. In bocca palesa tutta la sua finezza e la sua grande potenza.·

PAOLO CACCESE : Malvasia Istriana Doc Collio 2016 – Color giallo carico, aroma intenso con sentori di pepe bianco, e mela verde, sapore asciutto, rotondo con retrogusto amarognolo·

ASCEVI LUWA – Sauvignon Ronco dei Sassi Collio Doc 2016 - colore giallo paglierino brillante con leggeri toni verdi dorati; il bouquet elegante e ben dichiarato, tipico, con sentori che si sfumano dal peperone alla pesca, ricordi di salvia; a palato si presenta elegante, minerale, di buon corpo·

PRIMOSIC – Ribolla di Oslavia Riserva 2012 - Colore giallo dorato intenso. Caratteristico e asciutto, il profumo evoca i fiori d’acacia per fondersi nella scorza di chinotto in una sensazione di avvolgente mineralità. Il finale ricorda il nocciolo dell’albicocca e polpa di castagna.·

LIVON – Collio bianco Solarco Doc Collio 2016 (Friulano e Ribolla Gialla) - Di colore giallo dorato, ha un profumo che ricorda la crosta di pane fresco e la vaniglia; al palato è fine, ricorda la mela, il fiore d’acacia, la frutta tropicale.·

RUSSIZ SUPERIORE– Collio bianco Col Disorè 2015 - Colore giallo paglierino intenso con riflessi oro-verdi. Si caratterizza per un elegante profumo di fiori di acacia e di frutta a pasta gialla con note dolci intimamente fuse tra loro. Al gusto rispecchia i sentori aromatici percepiti al profumo con anche sfumature di frutta esotica. Vino di grande estratto, racchiude in sè sensazioni di grande equilibrio, morbidezza, sapidità, freschezza, complessità, in un finale molto lungo che si sviluppa in note calde.·

Una bella serata nella quale abbiamo potuto approfondire questo bellissimo territorio dalle grandi potenzialità spiegata magistralmente dai due produttori presenti Marco Primosic e Paolo Corso




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